Test Combustione

Test Combustione

La Bruttomesso Impianti effettua analisi di combustione mettendo al servizio del cliente le tecnologie più moderne, svariati modelli di rilevatori ed un personale tecnico competente. Le prove di combustione sono effettuate seguendo rigorosamente le prescrizioni della normativa UNI 10389 le procedure indicate dalle vigenti normative tecniche, come UNI-CIG 10389 per il calcolo del rendimento di combustione (in riferimento al piano energetico nazionale disposto dalla legge del 9 Gennaio 1991 n. 10 dettate dal DPR 412/93 e successivo DPR 551/99)UNI-CIG 10435 e UNI-CIG 10436 per i metodi di verifica delle sicurezze degli impianti termici con potenzialità nominale del focolare superiore ed inferiore ai 35 KW.

Analizzatore Di Combustione di Alta Qualità

L’Analisi di Combustione deve essere eseguita secondo le prescrizioni tecniche della normativa UNI 10389. Il prelievo dei prodotti della combustione e la misurazione della temperatura degli stessi devono essere eseguiti in corrispondenza di un apposito foro passante nel condotto di evacuazione dei prodotti della combustione. Si devono effettuare 3 distinti prelievi per la durata di almeno 120 secondi ognuno. Questi i parametri da rilevare durante il prelievo:

1 – Temperatura aria comburente (in °C.)

2 – Temperatura dei prodotti della combustione (in °C.)

3 – Concentrazione di (O) Ossigeno (in %) oppure di (CO2) Anidride Carbonica (in %)

4 – Concentrazione di (CO) Ossido di Carbonio (in ppm ovvero parti per milione)

5 – Indice di fumosità (solo per combustibili liquidi)

6 – Verifica della Potenza Termica del focolare

Il valore misurato di ogni singolo parametro è ottenuto dalla media aritmetica delle prime tre misurazioni significative. Il calcolo del Rendimento di Combustione viene effettuato secondo una precisa formula applicata ai parametri rilevati. I principali parametri per dare esito positivo alla prova sono:

1 – Che il rendimento di combustione calcolato non sia inferiore al minimo richiesto (DL 311/2006, DL 192/2005, DPR 660/1996 , DPR 412/1993) ovvero:

Caldaie ad acqua calda (esempio con 35 kW di portata termica) 85,1 %

per caldaie installate prima del 29/10/1993 87,1 % per caldaie installate dopo il 29/10/1993 e fino al 31/12/1997 87,1 %

per caldaie installate dopo il 01/01/1998 e fino al 07/10/2005 92,1 %

per caldaie installate dal 08/10/2005 Generatori ad aria calda 79 %

per generatori installati prima del 29/10/1993 82 %

per generatori installati dopo del 29/10/1993

2 – Che la concentrazione di CO (Ossido di Carbonio) alla condizione di fumi secchi e senz’aria non sia superiore a 1000 ppm.

3 – Che l’indice di fumisità (solo su Generatori a combustibile liquido) non superi l’indice 2 della scala di Bacharach per i generatori a gasolio l’indice 6 della scala di Bacharach per i generatori a olio combustibile

Al termine di ogni intervento verrà rilasciato un rapporto completo, corredato da Allegato F e Allegato G, che illustra le operazioni eseguite e l’esito delle stesse. Sarà nostra cura, inoltre, compilare le schede relative alle verifiche di combustione e agli interventi di manutenzione presenti nel Libretto di Impianto o nel Libretto di Centrale.

Attenzione ! Qualora ci fossero interventi di riparazione, questi comprendono:

*Fornitura dei componenti e ricambi necessari all’ intervento

*Fornitura del materiale di installazione dell’ impianto

*Realizzazione e completamento delle opere murarie

*Sostituzioni rubinetteria, flessibili, lavelli cucine, disotturazione sifoni

*Riparazioni rubinetteria e sanitari